No, non mi ero dimenticato. Solo che non mi ricordavo più dove era finto il libro di Fernando Acitelli. 10 giorni fa se ne andava, troppo presto, Giacinto Facchetti. Il "Gigante di Treviglio" per i giornalisti, il "capitano" per gli interisti di vecchia data, il "facco" per l'interista d.o.c. Beppe Severgnini, il "brindellone alto" per lo sciagurato Moggi, un campione dentro e fuori dal campo per tutti gli altri. La poesia qui sotto è di Fernando Acitelli da "La solitudine dell'ala destra" (n.b. in fondo il link per saperne di più sul libro). Ciao Giacinto.Giacinto Facchetti
etica dell'alpino.
Profilo intarsiato
nei rifugi dolomitici.
Cori e grappa.
Eppure, tralasciando
la fisiognomica,
fosti il prototipo
del guerriero delle retrovie,
bello e maestoso: un colosso di Rodi
in carne e ossa, defensor fidei
in maglia (nero)azzurra.
Scheda de "La solitudine dell'ala destra" - Fernando Acitelli


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