giovedì, ottobre 26, 2006

25-10-06 Calcio, Serie A 2006-07 - 8a.Giornata: Torino-Fiorentina A.C.= 0-1

L'influenza stende mio cugino e così mi trovo fortunatamente tra le mani l'abbonamento in Curva Maratona per la partitissima tra il Toro e la Viola. Splendido il gemellaggio pre-match un po' meno l'esito finale della partita. La fredda cronaca parla dell'ennesima sconfitta ma bisognerebbe, per dovere di correttezza, riportare anche le parole di Patrizio Sala (mediano granata dello Scudetto 1975-76 n.d.r.): "Meritavamo il pari". Ebbene si, il pari sarebbe stato il risultato più giusto ma l'ottima Fiorentina di Prandelli è stata più brava e lesta a sfruttare le fasce facendo malissimo ai ragazzi di Zac nel primo tempo con Santana larghissimo a destra e a sinistra con le micidiali sovrapposizioni di Pasqual e Jorgensen. Assalto all'arma bianca del Toro nella ripresa ma il goal purtroppo non arriva. Voti, votoni e votacci:
Abbiati: voto 6 In dubbio fino all'ultimo, si conferma ritrovato respingendo tutto quel che può. Lazzaro.
Di Loreto: voto 5.5 Terzo a sinistra dell'abulica difesa granata non raddoppia come dovrebbe su Santana lasciando il povero Balestri abbandonato al suo destino. Macchinoso.
Cioffi: voto 6.5 Stravince di prepotenza fisica il duello con il guizzante Reginaldo. Marmoreo.
Franceschini: voto 5.5 Salite su fino a Di Loreto, sostituite "destra" a "sinistra" e fate copia e incolla. Gemello diverso.
Comotto: voto 6.5 Un secondo tempo alla Cafù, sempre proiettato in avanti. A tavoletta.
Balestri: voto 5 Continua la sagra del bel (?) dormiente nel bosco granata. Si desta leggermente nel secondo tempo. Anziano.
De Ascentis: voto 5.5 Pericolose amnesie in mezzo al campo. Svarionato.
Barone: voto 6 In crescita nel ruolo di centrale basso davanti alla difesa. Ragioniere.
Lazetic: voto 5.5 L'impegno non manca ma il cross resta il suo tallone d'achille. Peccato sia lì per quello. Dilemma.
Oguro: voto 5 Il giapu gioca a nascondino per un tempo e nella ripresa lo si vede solo quando sbaglia l'occasione del pareggio a tu per tu con Frey. Harakiri.
Stellone: voto 6.5 Di testa, di petto, di piede addomestica palloni impossibili e li trasforma in assist a getto continuo per... nessuno. Faro solitario.
Abbruscato: voto 6 Di fiducia per il bel destro in corsa che costringe Frey al miracolo. Pillole di Rock&Roll.
Fiore: s.v. La panchina lo intristisce più degli insulti gratuii della Maratona. Immusonito.
Frey: voto 6.5 Dall'assoluto relax dei primi 45' alla trincea della ripresa... lui c'è. Gatto.
Ujfalusi: voto 6 Tiene a bada il nippo granata con facilità. Balia.
Gamberini: voto 6 Ordinatissimo guardiano dell'area di rigore. Impeccabile.
Kroldrup: voto 6.5 Il lungagnome danese battaglia ad armi pari di testa con Stellone. Aquila.
Pasqual: voto 6 Controlla e spinge come un ossesso nel primo tempo poi Comotto lo mette alla corda nella ripresa. Rimbalzato.
Donadel: voto 6.5 Non si vede ma si sente. Suo l'assist decisivo. Macinatore.
Liverani: voto 6+ Danza a centrocampo dettando ritmi e tempi della samba viola. Ballerino.
Montolivo: voto 6 Prandelli lo sacrifica in copertura e lui dimostra di non saper "tirare solo di fioretto". Duttile.
Santana: voto 5/6 Largo a destra manda in tilt la retroguardia granata ma non infierisce. Impietosito.
Reginaldo: voto 5.5 Il brasiliano from Treviso prova con la velocità a non far rimpiangere Toni e Fulmini ma non ci riesce del tutto. Anguilla.
Jorgensen: voto 6.5 Strepitoso in avvio cala alla distanza ma tanto basta per decidere il match. Mortifero.
Gobbi: s.v. Sostituisce il danese uomo partita e si preoccupa solo di difensere il risultato. Closer.

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