domenica, ottobre 01, 2006

30-9-06 Calcio, Serie A - 5a. Giornata. Torino-Lazio 0-4 - Attacco di cuore (granata)

Visto l'andazzo (2 punti in 4 partite), ieri sera mi sono presentato agguerrito al capezzale del "cuore granata" in palese difficoltà: un incubo ad occhi aperti. Pensavo fosse un altro reality-show e invece, purtroppo, era tutto vero. La partita è durata ufficialmente 45', ufficiosamente 15': il tempo che l'ottimo Delio Rossi attuasse dalla panchina le giuste contromisure per spegnere l'ardore (?????) granata. E dire che la partita a schacchi l'aveva iniziata bene il buon Zac cercando la supremazia a centrocampo (con 5 uomini) e le sponde di Stellone sui lanci lunghi. Delio Rossi dopo il primo quarto d'ora ha "mangiato la foglia"; ha spostato Mudyingai davanti alla difesa a disturbare le spizzate della punta avversaria ed ha impostato la fase difensiva a tre lasciando liberi Oddo e Zauri di alternarsi a centrocampo, riportando la parità anche nella zona nevralgica del campo. Risultato, evidente a tutti (meno che al buon Zac), il Toro, così schierato, non aveva possibilità di far goal... e difatti nel secondo tempo è iniziata la pesante "caporetto" granata. Meglio passare subito al pagellone... che è meglio:
Abbiati 5/6 - Quattro pappine anche sto giro. A guardar il bicchiere mezzo pieno stavolta sembra esente da responsabilità. Emmenthal.
Comotto 5.5 - Discreto nel primo tempo, inguardabile come tutta la squadra nella ripresa. Dottor Jekyll e Mr.Hyde.
Di Loreto 4.5 - Vi prego, fate partire dalla regia i "biiiipppppp". Censurabile.
Franceschini 4.5 - Pandev lo semina dopo un minuto della ripresa. Il brutto addormentato nel bosco del Comunale.
Balestri 5 - Balestri vs Oddo, come dire un utilitaria col freno a mano tirato vs una Corvette fiammante. Duello impari.
Rosina 5.5 - Agonizza sulla fascia asfissiato dalla marcatura ferrea di Zauri. Braccato.
Gallo 5 - Un ectoplasma in mezzo al campo. Ghost.
Fiore 5 - Quando la legge dell'ex non vale. Anestetizzato.
De Ascentis 6 - L'unico "cuore granata" visto in campo. Vivace.
Barone 5 - Dovrebbe cucire il gioco a centrocampo, dovrebbe inserirsi in attacco come ai bei tempi di Palermo, dovrebbe... Ipotetico.
Ferrarese s.v. - Entra troppo tardi sulla fascia. L'uomo giusto nel momento sbagliato.
Stellone 6 - La buona volontà nello smistare i campanili che gli servono i compagni non basta. Faro.
Muzzi 5/6 - Aveva promesso di non esultare in caso di gol dell'ex... non c'è stato pericolo di doverlo fare. Spuntato.
Ballotta s.v. - Disturbato solo dalla pioggerellina. Singing in the rain.
Siviglia 6 - Stellone da "curare" e nulla più. Ordinaria amministrazione.
Stendardo 6 - Si divide egregiamente col compagno i compiti di marcatura sul solitario Stellone. Assistente.
Oddo 7 - Padrone del binario di destra da cui guida la Lazio all'assalto dello spaesato Toro. Capo cordata.
Manfredini 6+ - Spesso chiamato a ripiegare in copertura sulla fascia destra non sbaglia una diagonale difensiva che sia una. Eccellente.
Mauri 6/7 - Nella ripresa spiana Comotto. Carrarmato.
Zauri 6.5 - Sempre attento nel coprtire le fughe in avanti di Oddo diventando all'occasione il terzo centrale della Lazio. Trasformista.
Ledesma 6.5 - Stravince il duello col campione del mondo Barone. Metronomo.
Mudingayi 6.5 - Delio Rossi lo piazza davanti alla difesa sulle tracce degli assist aerei di Stellone e lui dimostra di non avere solo cuore e muscoli ma anche cervello. Radar difensivo.
Pandev 6.5 - Costante spina nel fianco della difesa granata. Mortifero.
Rocchi 7 - Segna e fa segnare... cartoline per Donadoni. Biancazzurro presente, solo azzurro futuro.

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